Non ancora sopiti i rigurgiti sulla intitolazione dell’ospedale della Murgia alla figura scomparsa dell’on. Fabio Perinei.
Franco Nacucchi, Presidente dell’Associazione 3P/Partecipare, Produrre e Progredire di Gravina in Puglia questa volta è ancora più determinato a far valere le sue osservazioni, soprattutto per le numerose lacune che ha segnalato ai vari Enti della Regione Puglia, così come indicato nel suo comunicato stampa. Osservazione legittima fatta da molti gravinesi ed altamurani – voci di popolo – che non hanno mai digerito questo abuso della Regione Puglia.
Inoltre, la nota di Franco Nacucchi sollecita altri responsabili istituzionali a livello nazionale, regionale e locale, per interventi urgenti all’Ospedale della Murgia Altamura – Gravina SS 96, con riserva di trasmettere il tutto anche alla Procura della Repubblica di Bari, per i gravi disagi alla struttura, sistematicamente segnalati senza alcun riscontro.
Insomma, Franco Nacucchi chiede un immediato intervento da parte dei vari responsabili anche per:
1-evitare ai titolari riconosciuti disabili dalla Legge 104.92 di fare pagare il ticket per la tac oculistica dell’importo di oltre 70 euro, come da disposizioni della Regione Puglia, ASL Direzione Regionale della Puglia; in altre Regioni, tipo la Basilicata, detto ticket non si paga; pertanto si invitano i responsabili istituzionali a verificare e provvedere all’esonero.
2-aumentare personale e servizi sanitari, con la disponibilità per alcune prestazioni da effettuare anche il sabato e la domenica, al fine di accorciare le liste di attesa per le visite specialistiche sempre più lunghe;
3-installare una pensilina, come struttura protettiva contro le intemperie dalla strada di accesso all’ospedale fino all’ingresso della reception; e una struttura protettiva contro le intemperie nei pressi della fermata dell’autobus; i venti gelidi e sferzanti in quell’area sono nocivi per la salute dei pazienti;
4-realizzazione del rondò di completamento tra la Statale 96 e la Tarantina;
5-allargare la strada di accesso dalla Statale 96 per accedere direttamente al Pronto soccorso e all’ingresso principale;
6-sistemare la pavimentazione parcheggio pubblico e strada ingresso, considerate le tante buche e chiusini in ferro pericolosi esistenti in zona parcheggio, sollevati dal pavimento che creano seri problemi a pedoni e alle auto;
7-piantumare delle piante ornamentali ed alberi ad alto fusto presso la zona parcheggio, per ombreggiare le auto;
8-provvedere a un servizio costante di pulizia nell’area parcheggio, visto l’abbandono di rifiuti che stazionano da diverso tempo con invasione di cani randagi;
9-proposta di intitolazione come “Ospedale della Murgia Altamura-Gravina ” , dando la possibilità ai residenti a Gravina di registrare come comune di nascita Gravina, visto che i neonati ” Gravinesi doc” risultano nati come Comune di Altamura; si invitano i responsabili istituzionali a verificare questa possibilità.
L’Associazione “3P” va giù ancora più dura in merito al tanto atteso riscontro della nota inviata sin dall’inaugurazione di detta struttura, avverso l’intitolazione al politico F. Perinei (fermo restando il rispetto della figura dell’on. Perinei, precisa Franco Nacucchi), ma detto provvedimento, appare: “illegittimo”, in quanto violativa della L. 23.6.1927, n.1188, art.3, che dispone che “nessun monumento, o altro ricordo permanente può essere dedicato in luogo pubblico a persone che non siano decedute da almeno 10 anni”.
Provvedimento “inefficace”, perché non avallata dal parere obbligatorio del Consiglio Comunale di Altamura; “inopportuno”, perché è giusto che l’intitolazione di un’opera pubblica di rilevanza sociale debba essere frutto non già della volontà di pochi, bensì dell’espressione condivisa dall’intera comunità murgiana.
Franco Nacucchi fa appello – aggiunge – a chi di competenza nel riesaminare la possibilità dell’intitolazione come Ospedale della Murgia Altamura-Gravina; di mettere da parte ogni posizione ideologica o campanilistica e di unire gli sforzi delle singole comunità con l’obiettivo di perseguire una qualità di servizi sanitari all’altezza delle aspettative e, nel contempo, convergere verso una soluzione comunitariamente condivisa riguardo all’intestazione della struttura, da rivedere e aggiornare come “Ospedale della Murgia Altamura-Gravina”.