Il calore umano della gente del Sud, l’accoglienza riservata sin dal primo giorno della sua visita ad Altamura, per l’artista torinese Alberto Lanteri è stato amore a prima vista. Sentimenti che si sono radicati in questi anni di frequentazione col nostro territorio.
Questo trasporto affettivo si è ulteriormente consolidato grazie all’amicizia con Francesco Fiore, figura molto nota nel territorio murgiano per le sue battaglie culturali nella valorizzazione del fossile dell’uomo arcaico e delle orme dei dinosauri col Movimento culturale “Ora”.
Sono 10 anni che il M° Alberto Lanteri si sente onorato di questo affetto sincero che gli tributano molti amici. Per un artista sempre alla ricerca di nuovi stimoli che gli possano procurare emozioni per la propria arte, Altamura gli è sembrata la sua giusta nuova dimora.
ARTICOLI SULLE SUE MOSTRE – Lo scrivente si è occupato delle sue mostre, tra cui quella realizzata il 2 giugno 2017 pubblicando un articolo sul giornale on line “CORRIERE NAZIONALE.NET
e un altro ancora pubblicato il 18 ottobre 2019 sul CORRIERE PL.IT
Sono le testimonianze concrete di quanto si è effettivamente sedimentato nel suo essere.
Così, Alberto, come amichevolmente lo chiama lo scrivente si lascia andare a caldo nell’intervista: In verità, quella prima sensazione, volutamente riposta, si rafforzava ogni qualvolta ci pensavo, mi faceva riflettere e il ricordo era assai piacevole. La luce, la pietra, quella Cattedrale, i profumi e quella gente semplice e accogliente catturava puntualmente il mio interesse inconscio.
Quando Francesco Fiore, mio attuale collaboratore, nel 2016 mi propose di voler organizzare la mia prima mostra a Matera, pareva quasi stessi inconsapevolmente aspettando quel momento, non ci pensai neanche un po’ e tornai ad Altamura. L’idea mi piacque molto, Francesco, la sua famiglia, gli amici mi accolsero con grande calore, mi sentivo a casa fino al punto da riuscire a dimenticare la mia Torino, sensazione mai vissuta prima ma che attribuii solo al mio solito sentire. “Saxum” nel 2017 a Matera, fu un’esperienza indimenticabile e l’occasione per respirare profondamente questo territorio, ne apprezzai la genuinità, i colori e la sua profonda bellezza avvolgente e ispiratrice.
Insomma, al M° A. Lanteri Altamura gli piace, è affascinato da questo luogo e questa sensazione lo rende felice. Lo scrivente coglie l’occasione per ringraziarlo nuovamente della splendida copertina realizzata per il libro “Altamura produce – Le eccellenze imprenditoriali e produttive” pubblicato nel 2019.
COLLABORAZIONE CON FRANCESCO FIORE – L’artista A. Lanteri anche fermamente nell’importante rapporto di collaborazione con Francesco Fiore che dovrà curare tutte le mie faccende organizzative, relazionali e artistiche, le sue idee e la sua singolare affidabilità operativa lo fa proiettare in nuovi progetti. La bellezza di questi luoghi, il profumo del pane caldo nel borgo antico, i piatti della nonna e la storia che si respira ad ogni angolo, danno nuove motivazioni creative utili a nutrire la mia immensa e insostituibile passione per la pittura e per la bellezza.
Francesco Fiore, dal canto suo, esprime al M° A. Lanteri la sua più profonda gratitudine per il singolare privilegio riservatogli e dichiara: sono davvero onorato. Sono felice per la considerazione che il Maestro affettuosamente riserva al Movimento Culturale “Ora” e ai suoi animatori storici. Ma quel che più di ogni altra cosa mi riempie il cuore di gioia è che la nostra Città sia riuscita ad affascinare e ad accogliere colui che inconfutabilmente è uno dei più grandi pittori italiani.
La storia artistica di Alberto Lanteri presenta straordinari riconoscimenti che lo definiscono quale uno dei maggiori interpreti di arte contemporanea di levatura internazionale e la sua residenza altamurana impreziosisce notevolmente la qualità della cifra artistica e culturale murgiana. Come ogni grande riconoscimento, l’incarico che il Maestro mi ha conferito, non può essere un punto d’arrivo ma un avvincente motivo per operare con fiera consapevolezza ancora a favore della cultura e della bellezza. Sono persuaso dalla certezza che Altamura e la sua avvolgente energia favoriranno un futuro luminoso ad un grande Artista che ha scelto la Leonessa di Puglia per scrivere un pezzo della propria meravigliosa storia.
TRIBUTI ALLA LEONESSA DI PUGLIA – Molte le opere che omaggiano Altamura col suo pane, le orme dei dinosauri, il fossile dell’uomo arcaico, l’imperatore Federico II d Svevia, le facciate di numerose chiese del centro storico. Insomma, Altamura è onorata e riconoscente per questi suoi meravigliosi tributi artistici. Matera, Città dei Sassi è anche nel suo cuore per le diverse mostre realizzate in loco e per le opere dedicate al suo meraviglioso centro storico.