IL PRIMO PROGETTO CONCRETO È L’UNIVERSITÀ DELLE PERSONE, UN LUOGO DI APPRENDIMENTO A DISPOSIZIONE DELLA CITTADINANZA
STEFANÌ: “VOGLIAMO CREARE CONSAPEVOLEZZA NELLE PERSONE SUI DIRITTI FONDAMENTALI E UNA NUOVA MODALITÀ DI INTERLOCUZIONE CON LE ISTITUZIONI”
BARI – Si chiama ‘Il Passaggio’ l’associazione culturale e sociopolitica nata per iniziativa di Giovanni Stefanì – ex presidente dell’Ordine degli Avvocati di Bari e oggi membro del Consiglio Nazionale Forense – e di altri giuristi della città, nata con l’obiettivo di aprire l’avvocatura alla collettività attraverso un impegno diretto nei confronti delle persone.
L’evento, che si è tenuto presso il Comando della Polizia Municipale di Bari, ha visto la partecipazione di molte persone che hanno condiviso l’iniziativa.
Sono intervenuti all’evento, nell’ordine, il Comandante della Polizia Municipale Dott. Michele Palumbo, l’assessora alla Polizia Locale Carla Palone, l’assessore alla legalità Nicola Grasso, il Magnifico Rettore Dott. Stefano Bronzini, il Consigliere Comunale Avv. Michele Laforgia, il Garante per le persone private della libertà Dott. Piero Rossi, la Direttrice della Casa Circondariale di Bari Dott.ssa Valeria Pirè, il Presidente della Corte d’Appello di Bari Dott. Francesco Cassano, l’assessora alla cultura Paola Romano, il Presidente dell’Associazione “Michele Fazio” Pinuccio Fazio, la Vice Sindaca, anche per il Sindaco, Giovanna Iacovone.
“In primis vogliamo stimolare il passaggio verso una crescita culturale che favorisca una maggiore consapevolezza delle persone sui propri diritti fondamentali – ha dichiarato il presidente dell’associazione Stefanì, affiancato in questa iniziativa dal vicepresidente Giuseppe Dalfino, dal tesoriere Carlo de Liddo, dal segretario Antonio Benegiamo, e dagli altri soci fondatori Katia Di Cagno, Alfredo Mele, Nicola Selvaggi, Nicola Gargano, Ninni Giancaspro. E poi, creare una nuova modalità di interlocuzione con le istituzioni, utile alla creazione di un linguaggio comune, per una migliore sintesi delle diverse esigenze”.
Nel corso dell’incontro di presentazione dell’associazione è stato illustrato il primo progetto concreto rivolto ai cittadini baresi, l’Università delle Persone, che raccoglie l’esperienza già maturata da molti soci nei vari ambiti del sapere. L’obiettivo è quello di condividere le conoscenze creando momenti di apprendimento e scambio di conoscenze con la cittadinanza.
L’Università delle Persone svilupperà corsi su questioni molto vicine ai bisogni dei cittadini: i rapporti con la pubblica amministrazione, il lavoro, i diritti sociali e civili, oltre che l’educazione finanziaria, tema del primo corso in programma, L’accesso alle lezioni sarà libero e gratuito per gli iscritti ai corsi o alle singole lezioni; il programma e le modalità di partecipazione saranno disponibili a breve sulla pagina facebook dell’associazione.
“La nostra università – ha aggiunto Stefanì – è rivolta a tutti coloro che vogliono vivere in modo consapevole e attivo il proprio ruolo di cittadini, informandosi sui temi di interesse per la persona e per la comunità sociale. Vogliamo contribuire con un’attività formativa e di mutuo scambio con la cittadinanza alla percezione dei cambiamenti in atto, perseguendo una crescita culturale e civica della persona”.
I dipartimenti dell’Università delle Persone – che si avvarranno di insegnanti espressione dell’avvocatura barese ma anche di professionisti, docenti e altre persone disponibili a condividere le proprie conoscenze con i partecipanti – sono ‘Cittadinanza Consapevole’, ‘Sostenibilità e benessere’, ‘Credito e risparmio’, ‘Usura e sovraindebitamento’, ‘Giustizia’ e ‘Intelligenza artificiale’.
I corsi si svolgeranno in spazi messi a disposizione da enti e associazioni coinvolti nell’iniziativa oltre che in carceri e scuole del territorio.