Acquaviva delle Fonti, 12 novembre 2024 – Essere pronti a salvare una vita, sapere cosa fare nei momenti di crisi. E’ l’obiettivo ambizioso del corso “Acquaviva cardioprotetta” organizzato dal centro di formazione Progetto Rianimazione e promosso dal Comune di Acquaviva, che si terrà i prossimi 23 e 28 novembre, dalle 14.30 alle 16 e dalle 16.30 alle 18.30, nel salone delle feste di Palazzo De Mari.
Al termine verrà donato un altro defibrillatore, il primo è già operativo davanti alla sede dei Vigili Urbani, acquistato con i fondi del memorial “Insieme nel Cuore”, che si è tenuto un anno fa, organizzato dall’Asd Atletico Acquaviva sempre in collaborazione con il Comune.
Il corso è gratuito e fornirà competenze essenziali per intervenire in caso di arresto cardiaco, con particolare attenzione all’uso corretto del defibrillatore automatico esterno (DAE). L’obiettivo è quello di formare una rete di cittadini consapevoli e preparati a intervenire in situazioni di emergenza, contribuendo a fare di Acquaviva delle Fonti una comunità cardioprotetta e più sicura. Durante il corso, i partecipanti apprenderanno le tecniche fondamentali per riconoscere un arresto cardiaco e agire prontamente, con una parte pratica dedicata all’utilizzo del DAE.
Il sindaco Marco Lenoci ha commentato: “Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso una comunità più sicura e attenta alla salute. Sapere di avere cittadini preparati ad agire in caso di emergenza è un valore aggiunto per Acquaviva delle Fonti, e ringrazio il centro Progetto Rianimazione per la collaborazione e l’impegno in questo progetto così significativo per tutti noi.”
Il responsabile del centro di formazione Progetto Rianimazione, Franco Maselli, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di offrire alla cittadinanza l’opportunità di acquisire competenze salvavita. Intervenire prontamente può fare la differenza in situazioni critiche come un arresto cardiaco e il nostro obiettivo è formare più persone possibili e aumentare il numero dei defibrillatori in città, per dare un contributo concreto alla sicurezza della comunità.”