“Tuttavia, la ASL BAT è l’unica a non aver ancora identificato la struttura, scegliendo la strada della manifestazione di interessi. E’ imprescindibile che sia scelta una struttura pubblica e che anche la gestione sia affidata a personale sanitario pubblico, per evitare tutte le problematiche già sorte e note relative a gestioni di privati convenzionati e fondazioni”.
“Invito, pertanto la DG dell’ASL BAT ad attenersi a questi criteri e a coinvolgere tutti i Comuni della provincia per verificare la disponibilità di strutture pubbliche da destinare al centro provinciale specialistico per l’autismo”.
“E’ da troppo tempo che i cittadini attendono che questo servizio sia attivato ed è imprescindibile assicurare la massima professionalità a tutela e a servizio dei pazienti che necessitano di assistenza specialistica e professionale”, conclude il Presidente Mennea