Il Learning Sciences Institute dell’Università di Foggia, centro di ricerca coordinato dalla prof.ssa Giusi Antonia Toto, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale “Ungaretti – Madre Teresa di Calcutta” di Manfredonia, è entusiasta di ospitare Federico De Rosa, scrittore, attivista autistico e figura di spicco nel campo dell’inclusione e della neurodiversità, in una giornata di incontri aperti a studenti, docenti, educatori e cittadini per promuovere una cultura dell’inclusione scolastica. L’evento, che si terrà sabato 16 novembre 2024, prenderà il via alle ore 9.30 presso l’aula 3 della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Foggia, con un seminario rivolto a studenti, docenti in formazione e operatori del settore, durante il quale Federico De Rosa offrirà una prospettiva unica e autentica sul mondo dell’autismo, esplorando approcci innovativi e pratiche didattiche inclusive in grado di rispondere alle diverse necessità degli studenti.
Il pomeriggio, alle ore 17.30, Federico De Rosa e suo padre Oreste saranno ospiti dell’Istituto Comprensivo Statale “Ungaretti – Madre Teresa di Calcutta” di Manfredonia per un incontro aperto alla comunità scolastica e al pubblico interessato, includendo genitori, insegnanti e cittadini.
Questo doppio appuntamento offrirà uno spazio per riflettere e confrontarsi sul concetto di “Diversamente Abili Diversamente Felici,” un approccio innovativo che sfida stereotipi e pregiudizi, invitando a considerare l’autismo come una modalità unica di percepire il mondo, in cui la realizzazione personale e la felicità non sono limitate ma, al contrario, possibili e raggiungibili attraverso l’accettazione e il rispetto della neurodiversità.
“Federico De Rosa rappresenta una testimonianza straordinaria di forza e di resilienza, e la sua presenza qui è per noi una risorsa preziosa”, commenta la prof.ssa Giusi Antonia Toto, docente di Didattica e Pedagogia Speciale presso l’Università di Foggia e promotrice dell’incontro. “Attraverso la sua esperienza e la sua capacità di comunicare in modo autentico, Federico offre ai nostri futuri docenti e agli operatori della scuola uno strumento unico per capire come affrontare le sfide dell’inclusione scolastica con maggiore consapevolezza, competenza e sensibilità. La sua visione non solo arricchisce la nostra comprensione dell’autismo, ma ci spinge a interrogarci sul significato di educazione inclusiva, spingendoci verso una scuola in cui ogni studente venga riconosciuto e valorizzato nella sua unicità“.
Anche il prof. Luigi Traetta, direttore del corso di formazione per le attività di sostegno (TFA), sottolinea l’importanza di questo evento: “La presenza di Federico De Rosa rappresenta un arricchimento per tutti noi, non solo per il suo messaggio di speranza e accettazione, ma anche per il contributo fondamentale che offre alla ricerca e all’intervento educativo. Il suo approccio è un invito a riconsiderare l’idea stessa di limite e a ripensare la scuola come spazio di crescita e di apertura in cui le differenze, lungi dall’essere ostacoli, diventano punti di forza e arricchimento. La sua voce e la sua esperienza ci ricordano quanto sia importante ascoltare direttamente chi vive l’autismo per costruire una scuola e una società più giuste”.
“Siamo profondamente onorati di ospitare Federico De Rosa presso il nostro Istituto. La sua presenza rappresenta per noi un’opportunità rara e preziosa di ascolto e riflessione, che tocca il cuore della nostra missione educativa: coltivare una scuola inclusiva e accogliente, in cui ogni studente trovi il proprio spazio e venga valorizzato nella propria unicità. Federico, con la sua esperienza e la sua sensibilità, ci guida verso una comprensione più autentica dell’autismo, offrendoci una prospettiva che va oltre i confini dei pregiudizi e delle convenzioni. Spero che questo incontro possa arricchire non solo i nostri insegnanti e studenti, ma anche tutta la comunità di Manfredonia, lasciando un segno profondo nella costruzione di un futuro più aperto, dove la diversità sia riconosciuta come una risorsa essenziale”, ha dichiarato il prof. Francesco Di Palma, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Ungaretti – Madre Teresa di Calcutta”.
Gli incontri sono aperti a insegnanti in formazione, educatori, genitori, professionisti del settore e a chiunque voglia approfondire le tematiche dell’inclusione scolastica e migliorare l’esperienza educativa degli studenti con disabilità. Partecipare a questi appuntamenti significa contribuire a un dialogo che promuove una visione più ricca e umana dell’inclusione scolastica, fondata sul rispetto reciproco e sulla valorizzazione di ogni individuo. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti su questo e sugli altri eventi organizzati dal Learning Sciences Institute, è possibile scrivere a lsi@unifg.it e seguire i canali social ufficiali @learningsciencesinstitute.