L’ascolto empatico, una via di guarigione e crescita
Cosa l’ha portata a fondare i ‘Laboratori dell’Ascolto’?
L’ascolto empatico è una risposta alla mancanza. Spesso, nasce da ciò che non abbiamo ricevuto, e questo desiderio di colmare un vuoto interiore può diventare una missione di vita. Luca Drusian, nel libro “Perché tu mi hai creduto”, racconta come l’assenza di ascolto e fiducia lo abbia profondamente segnato. Ha sperimentato il dolore del non sentirsi ascoltato, come una ferita aperta, e ha trasformato quella sofferenza in una forza positiva. I laboratori dell’ascolto empatico sono nati da questa esperienza personale, diventando un luogo per riscoprire l’ascolto come strumento di guarigione.
Questo progetto offre alle persone uno spazio per riflettere e per scoprire quanto possa fare bene essere ascoltati e creduti.
Quali messaggi trasmette il libro “Perché tu mi hai creduto”
Il libro, attraverso il dialogo tra un nipote e una nonna, esplora come il potere delle parole, se sincere, possa trasformarsi in medicina per l’anima. Francesco, il giovane protagonista, apprende che anche il dolore contiene un antidoto alla propria guarigione, purché venga riconosciuto e guardato con coraggio. Le sue parole sono una guida per tutti coloro che vivono momenti difficili. Il libro vuole trasmettere il messaggio che ascoltarsi e dedicare tempo alle proprie emozioni sono atti di guarigione profonda. È un invito a credere che il cambiamento sia possibile anche nelle situazioni più buie e a riscoprire la forza del dialogo.
Come l’ascolto può influenzare il benessere?
L’ascolto attivo ha il potere di trasformare non solo le singole persone, ma intere comunità. Sentirsi ascoltati e creduti è uno dei doni più grandi che si possano ricevere, ma purtroppo, è spesso raro. Anche nei luoghi dove questo dovrebbe essere garantito, come la famiglia o la scuola, l’ascolto profondo manca. L’autore, con le parole della nonna nel libro, spiega che l’ascolto è vitale, proprio come il respiro. Dice: “Quando ti dico di ascoltarti è come se ti dicessi di respirare”. Come il respiro è essenziale per vivere, l’ascolto è essenziale per riconoscere il valore di sé e degli altri. Senza ascolto, le relazioni si impoveriscono, creando distanze tra le persone e limitando la crescita delle comunità. Al contrario, l’ascolto empatico costruisce ponti, rafforza i legami e dona alla vita una nuova intensità.
Consigli per sviluppare l’ascolto empatico
Sviluppare l’ascolto empatico richiede allenamento e apertura. Il primo passo è fermarsi, non solo fisicamente, ma mentalmente, per dare spazio alle storie che ascoltiamo. È utile cercare di ascoltare racconti che non ci appartengono, che siano di persone vicine o lontane, perché ogni storia ha un valore e può insegnarci qualcosa. Quando ci avviciniamo all’esperienza dell’altro, dobbiamo permetterci di sentire le emozioni che questa suscita, tristezza, gioia, paura o speranza. Queste emozioni ci guidano a comprendere meglio chi siamo e come ci relazioniamo con gli altri. L’ascolto autentico richiede una volontà di aprirsi e di accogliere, senza giudizio, quello che ci viene donato dall’altro.
Esperienze personali e ascolto
Le esperienze dell’autore, hanno modellato la sua capacità di ascoltare in profondità. Nel tempo, è riuscito a mettere da parte giudizi e preconcetti, aprendosi a un ascolto genuino, semplice e rispettoso. Sentirsi ascoltati e creduti risveglia il senso del “gusto”, una sorta di riscoperta della vita che passa attraverso i piccoli momenti di ogni giorno. Ascoltare significa non solo dare valore alla voce dell’altro, ma anche vivere appieno i momenti condivisi. Quando ci sentiamo compresi, possiamo apprezzare la bellezza nascosta in un incontro, in un dialogo, o anche in un semplice silenzio.
L’augurio dell’autore
Alla fine, Luca Drusian lascia un messaggio di speranza e un augurio a chiunque possa trarre ispirazione dalla sua esperienza, che tutti possano sentirsi ascoltati e creduti, affinché possano riscoprire la forza che hanno nel cuore. L’ascolto, quando è vero e profondo, permette di gustare la vita in modo diverso, di riconoscere la bellezza nelle cose semplici, di sperimentare un senso di pace e gioia che si riflette nella quotidianità.
Gustare la bellezza dell’ascolto
L’ascolto guarisce il cuore e risveglia il senso del gusto per la vita. Essere ascoltati e creduti riaccende la capacità di assaporare ogni momento, un incontro, un silenzio, un gesto. Drusian ci invita a riscoprire la gioia nel sentirci visti e compresi, affinché possiamo vivere pienamente la bellezza del nostro cuore.
Per saperne di più e acquistare il libro, visita il sito della casa editrice [Tau Editrice]
https://www.taueditrice.it/libro/perche-tu-mi-hai-creduto/. Un’opera che invita a scoprire la magia dell’ascolto, per guarire e crescere insieme.
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