di Leonarda Manna
L’appuntamento con Cena con Autore a cura di Gianni Maiellaro, economista, curatore di mostre d’arte, salotti culturali e organizzatore di eventi, patrocinato da Reale Ambasciata di Norvegia, Regione Lazio, Accademia Internazionale dello Stoccafisso, I Parchi Letterari, Canova Giovane e Ucid Movimento Giovani, è tornato a tavola martedì 16 Aprile presso Collegio Bistrot, in P.zza Capranica 99 a Roma, dove c’è stata la presentazione del libro In Principio fu lo stoccafisso di Erminia Gerini Tricarico e Francesco Maria Spanò.
Oltre all’autore, sono intervenuti l’Amb. Johan Vibe, Reale Ambasciata di Norvegia, Mons. Antonio Staglianò, Pres. Pontifica Accademia di Teologia, On. Simona Baldassarre, Ass. Cultura Regione Lazio, Stanislao de Marsanich, Pres. de i Parchi Letterari, ed Emanuela Tittocchia, architetto, attrice e conduttrice televisiva, che ha allietato gli ospiti leggendo e recitando dei passi del libro.
Tra i numerosi ospiti che hanno affollato il centralissimo ristorante, i quali si sono fermati successivamente a cena degustando una cena a base di baccalà con degustazione di 4 etichette della Cantina Casale del Giglio, hanno preso parte Emilia Gangemi, editrice, On. Renata Polverini, già Presidente Regione Lazio, Nicola de Marinis, magistrato in Cassazione sez. II lavoro, Sara De Angelis, Presidenza del Consiglio – Dipartimento Trasformazione Digitale, Prof. Matteo Caroli, Luiss Guido Carli, Roberto Petrini, giornalista de La Repubblica, Prof. Sergio Tiberti, Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di L’Aquila, Prof. Giuseppe Placanica, cardiologo Policlinico Umberto I, Silvia Squizzato, giornalista Tg2, Pietro Infante, Camera di Commercio, Dott. Antonio Bisignani, cardiologo Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina, Francesca Mesiti, avvocato in Roma.
In Principio fu lo Stoccafisso è un viaggio narrativo, tra aneddoti curiosi e immagini rare, sul merluzzo, il pesce dalle tante storie che continua a sfamare il mondo.
Lasciando la riva della saggistica, già impegnata in opere scientifiche autorevoli ed esaustive sul tema, gli autori hanno preferito avventurarsi su un percorso non ancora battuto, terreno di incontri tra i lettori che, relativamente interessati alla biografia di questo prodotto, sono curiosi dei mille odi di cucinare il Gadus morhua (questo di nome di battesimo datogli d Linneo).
Ecco, quindi, un testo curioso e leggero, in un formato scorrevole e in una veste editoriale di lusso, che informar senza mai salire in cattedra, intervallato da una preziosa selezione iconografica, frutto della meticolosa scelta autoriale.
Fineco bank ha omaggiato gli ospiti con una copia del libro.
